3 dicembre 2012

CURRICULUM DELLE ATTIVITA' D'INSEGNAMENTO SVOLTE. SEMINARI, LEZIONI, CORSI

Imke McMurtrie

La Tigre Bianca
  •  
  • 2006  Inizia , dopo un lungo tirocinio come assistente alla sua maestra tedesca di canto e cura della voce Imke McMurtrie,  la conduzione di seminari intensivi di canto sensibile a: Padova; Orvieto presso l'Associazione Casa del Laboratorio "Il Cerquosino"; Mestre presso l'Associazione Teatrale della Circoscrizione 3, Montepulciano presso Casa Laboratorio, Modena presso l'Associazione organizzazione eventi culturali "Le Matrioske". 
  • DAl 2006 al 2011 con scadenza annuale organizza, promuove e coordina i seminari di voce e canto tenuti da Imke McMurtrie in Italia, presso La Tigre BIanca di Modena ed altri Centri Culturali, curando la promozione della ricerca sulla voce. http://www.imke-mcmurtrie.net/
  • 2007  Seminari intensivi di Canto Sensibile al Cerquosino di Orvieto, Teatro dei Venti di Modena.
  • 2008  Fonda a Modena, insime a Cristina Bergamini e Simonetta Silvestri il Centro Studi discipline orientali, arte, voce e movimento La Tigre Bianca.  www.latigrebianca.it. Conduce lì i Seminari intensivi ed un corso semestrale di canto.
  • Conduce un Laboratorio presso la Casa delle Donne di Modena e fonda il Coro delle Donne Migranti - Le Chemin Des Femmes.
  • 2009  Conduce il Corso permanente presso la Tigre Bianca di Modena; conduce i seminari intensivi di Canto Sensibile a Padova, Mestre, Cortona (AR) presso il CS376.
  • 2010  Conduce stabilmente il Corso permanente di Canto Sensibile e lle ezioni individuali presso il Centro Studi La Tigre Bianca di Modena. 
  • Da Marzo a Settembre 2011 - dirige e coordina la parte musicale di Akus- Opera musicale per donne guerriere,  insieme ad Amigdala, che cura la progettazione e la regia, ed il Coro delle donne Migranti - Le chemin des femmes. Debutto presso il Teatro Storchi di Modena, co-produzione Amigdala/ Emilia Romagna Teatri e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
  • 2011 Tiene il Corso permanente  di Canto sensibile e le lezioni individuali presso il Centro Studi La Tigre Bianca di Modena. 
  • Conduce un gruppo di lavoro e ricerca sul Canto Sensibile a oartire da Luglio con previsione di concludere una prima fase in estate 2012, presso il Centro Studi CS376 di Cortona, Arezzo.

17 ottobre 2012

NUOVO CORSO DI CANTO SENSIBILE


CANTO SENSIBILE  ed elementi di MOVIMENTO CONSAPEVOLE


SABATO 13 OTTOBRE 2012
insegnanti  MEIKE CLARELLI cantante, musicista e ricercatrice vocale
MARTINA BOSI, danzatrice e ricercatrice del movimento

Il primo incontro del nuovo corso di Canto Sensibile avrà come tema il rapporto della voce con il movimento
affrontato non solo dal punto di vista del suono come gesto sonoro, ma dal punto di vista del movimento consapevole del corpo
e si avvarrà infatti della collaborazione di Martina Bosi, danzatrice e ricercatrice di movimento.
Quindi il seminario presenterà il metodo del Canto Sensibile (*), creato da Meike Clarelli
e una parte del seminario di sabato sarà arricchito da Martina Bosi, danzatrice e ricercatrice del movimento che integrerà il lavoro sull'ascolto e il risveglio sonoro del corpo attraverso esercizi di armonizzazione motoria, esperienze propriocettive e ascolto in coppia. 
La continuità e la costanza nel mettersi in gioco con un metodo di lavoro, danno l'opportunità di raggiungere risultati, sia per chi ama conoscere se stesso sempre più profondamente, sia per chi ha la necessità di aggiungere a questa opportunità una eventuale preparazione a livello professionale. Per questo si propone un per-corso con incontri mensili durante l'anno, con esercizi ripetibili anche in proprio.

(*) Il canto sensibile è un metodo che integra diverse tecniche indirizzate alla voce, alla percezione corporea e del respiro,volte all'acquisizione di una consapevolezza della propria vocalità. Una corretta e sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche di sé. 
Il canto sensibile è un metodo di lavoro sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità.
La concezione del canto sensibile è che la voce è un sistema  a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda ma che soprattutto che la voce, espressione sonora dell'individuo, è a tutti gli effetti "gesto", gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo.

8 luglio 2012





Tema del prossimo ed ultimo incontro

14 Luglio 2012 - CANTO SENSIBILE
 M E T T E R S I  I N  A S C O L T O  P E R  C A N T A R E
VOCE ed elementi di MOVIMENTO



Nel prossimo incontro, oltre alla conoscenza del metodo sensibile per imparare a conoscere al propria voce e cantarla, si anticiperà il concetto di corpo sonoro attraverso un insieme di esercizi di suono corporeo e di movimento
consapevole. 
Una parte dunque del seminario di sabato, l'ultimo incontro di 10 del 2011-2012, sarà arricchito da Martina Bosi, danzatrice e ricercatrice del movimento che integrerà il lavoro sull'ascolto e il risveglio sonoro del corpo attraverso esercizi di armonizzazione motoria, esperienze propriocettive e ascolto coppie.
Come essere un corpo che suona, canta e che è sensibile alla propria voce, che ne determina il colore, la profondità, la luce, la fragilità. 
Come l'immagine acustica di se stessi risponda all'immagine visiva del proprio corpo.
Il riconoscimento di un corpo come luogo nel quale abitare e cantarne la vita è strettamente connesso con il percorso di consapevolezza della propria vocalità, delle proprie potenzialità vocali e della gioia del canto.





Meike Clarelli  è musicista, cantante e ricercatrice vocale dalla formazione eterogenea: dal teatro, alla musicoterapia, alla poesia. Da 9 anni insegna e lavora ad un metodo di studio del suono corporeo e acquisizione della propia voce autentica, che sono approdati all'elaborazione di un metodo di insegnamento chiamato "canto sensibile".
Diplomata al corso di alta formazione per attori ERT studia successivamente canto e pedagogia vocale con Imke Buchholz, canto etnico con Germana Giannini, psicofonia con Elisa Benassi. Come musicista fonda e dirige il coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”, è cantante del gruppo da lei costituito "La Metralli".

Martina Bosi 
Danzatrice, performer, ricercatrice ed esperta del movimento, inizia la sua formazione e il suo percorso professionale nell’ambito della danza contemporanea e del teatro.
Nel 2006 collabora con “Andras – Compania de Dança Teatro”, Florianopolis, Brasile.
Nel 2007, con la performance “L’abitacolo” di cui è coautrice, vince il Premio per la migliore interpretazione al Festival di corti teatrali “Donnamostradonna” (Frascati, Roma).
Dal 2008 segue assiduamente i seminari di Raffaella Giordano, e si avvicina ai temi della sua ricerca, quali la presenza, l’ascolto, la concretezza del gesto, il movimento interiore, il soffio, il dialogo tra abilità e limite, il valore dell’esperienza, che nutrono e danno nuovo impulso al suo percorso personale e artistico.
Nel biennio 2009/2010 partecipa al Corso biennale per la sensibilizzazione e lo sviluppo delle arti corporee “Scritture per la danza contemporanea”, presso Teatro Stabile di Torino e L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, sotto la direzione artistica di Raffaella Giordano, dove studia anche con Francesca Della Monica‚ Chiara Guidi‚ Cinzia De Lorenzi‚ Ang Gey Pin e Maria Munoz.
Nel 2009 partecipa come artista indipendente al Festival di arte nella natura “Operabosco09” a Calcata, Viterbo.
Nel 2008 incontra la Danza Sensibile, una ricerca originale che si propone, attraverso pratiche corporee, di andare incontro all’esperienza del movimento consapevole, nel dialogo necessario tra macro e micro movimento, e di rivisitare alcune tappe fondamentali dell’evoluzione per ritornare al senso e alla potenzialità contenuti nella forma e nella struttura del corpo umano. Dal 2008 pratica Danza Sensibile in studio e in natura guidata dal maestro Claude Coldy, e approfondisce aspetti del pensiero che nutrono questa visione del corpo e della relazione al mondo. Nel 2012 prende parte al Quarto Ciclo di Formazione in Danza Sensibile.
Ha inoltre partecipato a numerosi workshop in Italia e all’estero con artisti e maestri della danza contemporanea quali: Giorgio Rossi, Compagnia Abbondanza/Bertoni, Simona Bertozzi, Inaki Azpillaga, David Zambrano, Quan Bui Ngoc (Le Ballet C de la B), Frey Faust, Gregory Livingston, Beatrice Libonati (Wuppertal Tanztheater), Fernando Suels Mendoza (Wuppertal Tanztheater), Nina Dipla. E’ stata ospite in qualità di guest alla Folkwang Hochschule di Essen, già diretta da Pina Bausch.
A partire dal 2010, insieme ad altri 10 artisti, costituisce Famigliafuché, progetto collettivo di ricerca che si propone di indagare l’atto performativo a partire dal corpo. Nella pluralità dei linguaggi e nell’accoglienza dei segni, il gruppo si misura con uno spazio aperto ed esposto in cui aprire un processo al presente; qualcosa di simile a una improvvisazione, basata sulla presenza concreta dei performer, e sulla loro apertura allo spazio, al tempo e alla relazione. Con Famigliafuché partecipa ai festival “Santarcangelo dei teatri “, Rimini, “Next”, Terni, “Pulsi”, Milano, ed è finalista al Premio Equilibrio 2012.




Orario Sabato: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 (con pausa pranzo).

Abbigliamento comodo e senza scritte appariscenti, portare il necessario per lavorare comodamente a terra (tappetino, coperta, cuscino).
Costo di ogni laboratorio: 50€. Per due laboratori: 90€.




Prenotarecantosensibile@libero.it
* 349.2804815
per maggiori informazioni: www.latigrebianca.it   -  
http://meikeclarelli.blogspot.com/

3 aprile 2012

IL CUORE DELLA VOCE di Imke McMurtrie



La Tigre Bianca
via Malagoli 25, Modena

SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO 

IL CUORE DELLA VOCE
Tenuto da Imke McMurtrie
20,21 e 22 Aprile_ (20 solo la sera, 21 e 22 tutto il giorno)






Imke McMurtrie è cantante e scrittrice, insegnante di voce e respiro, etnomusicista ed insegnante di canto al Conservatorio Statale di Amburgo (Germania) e presso l'Accademia Europea. Conduce seminari di voce e canto in tutto il mondo.
E' solista e membro fondatore dell'Ensamble di musica etnica “Shen”. Sta conducendo progetti di ricerca internazionali sull'influenza che i canti tradizionali hanno sulle persone che li eseguono e li ascoltano e fa ricerca sulle tecniche di canto tradizionale.

"Durante il mio lavoro di cantante sul palcoscenico ho studiato a fondo la relazione tra respiro e canto nel momento performativo.
Sono molto grata di essere stata guidata da un'insegnante come Frieda Goralewsky (1893 to 1989), che ha sua volta ha studiato con Elsa Gindler (1885 to 1961).
Lei non ha mai davvero affrontato l'uso de respiro direttamente ma piuttosto ha contribuito a creare lo spazio fisico per permettergli di muoversi liberamente attraverso l'insegnamento della consapevolezza corporea e il naturale coordinamento del movimento.
Il mio lavoro è stato profondamente ispirato dalll'inseganmento di Gisela Rohmert, fondatrice del - Lichtenberg Institute for Applied Physiology of the Voice - che insegna la maniera funzionale in cui il suono può liberare e coordinare il respiro.
Così anche è stato fondamentale il lavoro di Renate Schulze-Schindler riguardo la tipologia respiratoria, in-spiratore ed e-spiratore, dove il movimento repsiratorio dipende dall'attività muscolare.
Durante i miei studi di musico-etnica di varie culture, ho osservato che il potere emozionale ed emotivo di questi canti va molto oltre le frontiere del linguaggio e della nazionalità delle lingue:
come se una volta che abbiamo le canzoni nel nostro cuore noi fossimo collegati ad una antica
conoscenza e memoria dell'manità."
Imke McMurtrie


"In queste tradizioni cantare è ancora parte integrante della vita in comune.
Per ogni apsetto dell vita quotidiana ci sono appropriati canti con uno speciale carico emotivo.
Canzoni di nascita, di morte, di matrimonio, di separazione, di rifiuto, di battaglia, canzoni di guarigione, ecc. .
Ogni apsetto della vita ha una sua canzoni, la sua espressione, il suo posto ed è condivio con la comunità ed “elaborato” attraverso il cantare assieme.
Il canto connette il corpo il cuore e la mente in un modo unico. l'obbittivo del mio lavoro è svuluppare a consapevolezza di queste interdipendenze tra il canto e la voce parlata.
Lo svestirsi della voce è un'avventursa con molti tratti inaspettati. Necessità di sensibilità, coraggio, amore, pazienza e rispetto per seguire il prorpio percorso, strada.
Inoltre il desiderio per il suono e ilc anto ha bisogno di bilanciarsi con la creazione di uno spazio per il silenzio."
Imke McMurtrie

Per info e iscrizione mandare una mail a:
cantosensibile@libero.it   oppure
info@latigrebianca.it
Tel. 349.2804815

24 marzo 2012

Che cos'è il Canto Sensibile

 

CANTO SENSIBILE

M e t t e r s i   i n   a s c o l t o  p e r   c a n t a r e


"La voce è la sintesi di ciò
che siamo in grado di accogliere."
M.L.Aucher

Il Canto Sensibile è un metodo di lavoro intuitivo e semplice sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità e serve all'acquisizione degli strumenti necessari per l'utilizzo corretto, salutare e professionale della voce.
Il metodo si basa sul fatto che la voce è un sistema intelligente e sensibile a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli (fisico, psichico, nervoso, osseo, sensoriale, visivo ecc.) che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda, e che il suono della voce, il fenomeno voce, è a tutti gli effetti gesto, gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo, del movimento espressivo di un'emozione precisa.
Il metodo utilizza diverse tecniche che coinvolgono contemporaneamente la voce, la percezione corporea, il movimento, il respiro e tutti gli aspetti implicati nella vocalità.
Una corretta e sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche e consapevoli di sé. 


A CHI SI RIVOLGE

Gli incontri ed i seminari di Canto Sensibile, sono rivolti a coloro che abbiano voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, seguendo i principi teorico/pratici del metodo di canto sensibile. Cantare  non per raggiungere il suono ideale, ma per avere consapevolezza della propria identità vocale, cercando di attivare un processo psicofisico vitale e salutare che contribuisca a ristabilire una corretta funzionalità di tutto il "sistema voce", ovvero del corpo sonoro. 
Non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto, ma è indicato sia ai professionisti che usano la voce nel loro lavoro (cantanti, musicisti, insegnanti, relatori, ecc.) e sia a coloro che soffrono di disturbi funzionali della voce.


"La qualità della nostra emissione vocale 
dipende dalla nostra coscienza corporea
e dalla precisione della nostra ricerca sensoriale."
Marie Louise Aucher




PROGRAMMA INDICATIVO DI UN SEMINARIO O DI UN CICLO DI LABORATORI

Durante gli incontri si seguirà un percoro articolato indicativamente in tre fasi:

La prima fase, fase Yin, si occuperà delle condizioni necessarie per un corretto ascolto e una corretta recezione del suono della propria voce, internamente ed esternamente. Si faranno esercizi per mettere il corpo intero nella corretta condizione d'ascolto (come fanno ad esempio gli esercizi del metodo Feldenkrais); per attivare la colonna vertebrale e la sua muscolatura affinchè il corpo possa raggiungere l’eutono (la giusta tensione muscolare) ed eliminare le tensioni che impediscono alla voce di essere libera e all'ascolto corporeo di svolgere la sua funzione.

Nella seconda fase, fase Yang, verranno introdotti e sviluppati esercizi per mettere in suono le percezioni accolte nella fase recettiva precedente. Esercizi di risonanza ossea, esercizi per permettere ai cinque sensi di essere pronti per una corretta emissione vocale, sercizi che utilizzano il movimento come strumento del canto. Il lavoro procede nello svolgimento contemporaneo di diverse tecniche .

Terza fase, fase Dao, sintesi delle precedenti due che mette a fuoco l'alternanza dei due aspetti Yin e Yang e di come sia necessario saperli distinguere per unirli e riuscire ad abitare il corpo con la propria voce, attraverso lo studio dei canti popolari ed improvvisati.A questo si aggiunge l'incontro e la conoscenza delle due tipologie fondamentali di respirazione, in merito al concetto bipolare respiratorio, detto anche lunare e solare. Si faranno esercizi che mirano a rendere consapevole il nostro strumento sonoro, il corpo, dell’appartenenza ad una di queste due tipologie. Questa fase del lavoro permetterà di rafforzare ed identificarsi con il proprio respiro, facendosi sostenere da esso. Da questo presupposto la respirazione diventa così soffio, flatus, silenzio necessario all’espressione della propria autenticità sonora e vocale, in quanto orientata a coincidere con il nostro respiro vitale originario. Ci si occuperà infine dell’espressione in-nata, nata dentro, primaria, come il respiro stesso che diventa, dal luogo e dal tempo dal quale emerge, “spirito”, ovvero ex-prit, soffio, messa in suono dell’anima.

Si alterneranno momenti di canto corale e individuale.





17 febbraio 2012

ECHOES OF THE ANCESTORS
The call of singing village
July 15th - 27th 2012
http://www.braveheartgeorgia.org



For two weeks in July, the villagers of Lakhushti in Svaneti, Georgia, are opening their doors to share in their ancient way of living.
Learn the songs that echo the lands, work the land to the rythme of the songs, celebrate with the villagers and songmasters. Many things are possible. Please visit www.braveheartgeorgia.org for more information.



http://www.braveheartgeorgia.org/index.html
                                                      Be hosted in LAKHUSHDI, a remote “Singing Village”






1 febbraio 2012


TEMA DEL PROSSIMO INCONTRO
ASCOLTARE LA VOCE
17 Marzo - CANTO SENSIBILE dalle 12 alle 18, pausa pranzo
PER_CORSI alla Tigre Bianca di Modena
M E T T E R S I  I N  A S C O L T O  P E R  C A N T A R E

Nel prossimo incontro, si praticherà il metodo di canto sensibile, per imparare a comprendere e cantare la propria voce, e ci soffermeremo sull'importanza dell'ascolto fisiologico, acustico, osseo ed infine artistico della propria voce. Ascolto come dispositivo del gesto sonoro, e strumento primario per la comprensione del meccanismo vocale e del bilanciamento delle parti che concorrono. E infine ascolto del gruppo che canta e che ascolta.




OBBIETTIVI dei seminari 
di Canto Sensibile
Il laboratorio è rivolto a chi abbia voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, seguendo i principi teorico/pratici del metodo di canto sensibile. Cantare  non per raggiungere il suono ideale, ma per avere consapevolezza della propria identità vocale, cercando di attivare un processo psicofisico vitale e salutare che contribuisca a ristabilire una corretta funzionalità di tutto il "sistema voce", ovvero del corpo sonoro. Non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto.
SVOLGIMENTO
Nel corso degli incontri si seguirà un percorso articolato in tre “fasi”.

Durante gli incontri si seguirà un percorso articolato indicativamente in tre fasi :
La prima fase, fase Yin, si occuperà delle condizioni necessarie per un corretto ascolto e una corretta ricezione del suono della propria voce, internamente ed esternamente. Si faranno esercizi per mettere il corpo intero nella corretta condizione d'ascolto (come fanno ad esempio gli esercizi del metodo Feldenkrais); per attivare la colonna vertebrale e la sua muscolatura affinché  il corpo possa raggiungere l’eu-tono (la giusta tensione muscolare) ed eliminare le tensioni che impediscono alla voce di essere libera e all'ascolto corporeo di svolgere la sua funzione.
Nella seconda fase, fase Yang, verranno introdotti e sviluppati  esercizi per mettere in suono le percezioni accolte nella fase ricettiva precedente. Esercizi di risonanza ossea, esercizi per permettere ai cinque sensi di essere pronti per una corretta emissione vocale, esercizi che utilizzano il movimento come strumento del canto.
Il lavoro procede nello svolgimento contemporaneo di diverse tecniche
Terza fase, fase Dao, sintesi delle precedenti due che mette a fuoco l'alternanza dei due aspetti Yin e Yang e di come sia necessario saperli distinguere per unirli e riuscire ad abitare il corpo con la propria voce, attraverso lo studio dei canti popolari ed improvvisati. A questo si aggiunge l'incontro e la conoscenza delle due tipologie fondamentali di respirazione, in merito al concetto bipolare respiratorio, detto anche lunare e solare. Si faranno esercizi che mirano a rendere consapevole il nostro strumento sonoro, il corpo, dell’appartenenza ad una di queste due tipologie. Questa fase del lavoro permetterà di rafforzare ed identificarsi con il proprio respiro, facendosi sostenere da esso. Da questo presupposto la respirazione diventa così soffio, flatus, silenzio necessario all’espressione della propria autenticità sonora e vocale, in quanto orientata a coincidere con il nostro respiro vitale originario.   Ci si occuperà infine dell’espressione in-nata, nata dentro, primaria, come il respiro stesso che diventa, dal luogo e dal tempo dal quale emerge, “spirito”, ovvero ex-prit, soffio, messa in suono dell’anima.
   
Si alterneranno momenti di canto corale e individuale. 
Il lavoro nei 6 fine settimana toccherà ed approfondirà progressivamente tutte e tre le fasi, per concludere il corso con l' elaborazione di un repertorio di canti di cura e la preparazione di un concerto finale di IMPROVVISAZIONE GUIDATA, ovvero una Conduction per voci.



CANTO SENSIBILE
Il canto sensibile è un metodo di lavoro intuitivo e semplice sulla voce, che sostiene e accresce la consapevolezza dello strumento in tutta la sua complessa organicità e serve all'acquisizione degli strumenti necessari per l'utilizzo corretto, salutare e professionale della voce.
Il metodo si basa sul fatto che la voce è un sistema intelligente e sensibile a disposizione dell'individuo, costituito da più livelli (fisico, psichico, nervoso, osseo, sensoriale, visivo ecc.) che si compenetrano, si influenzano e si modulano a vicenda, e che  il suono della voce, il fenomeno voce, è a tutti gli effetti gesto, gesto vocale, pensato, sentito e vissuto dal soggetto nello stesso modo di un gesto fisico, di un movimento del corpo, del movimento espressivo di un'emozione precisa.
Il metodo utilizza diverse tecniche che coinvolgono contemporaneamente la voce, la percezione corporea, il movimento, il respiro e tutti gli aspetti implicati nella vocalità.
Una corretta e sensibile educazione al canto ed all'ascolto può agire così regolando eventuali squilibri strutturali e psicofisici favorendo un processo di graduale incontro con espressioni più autentiche e consapevoli di sé. 

Gli incontri ed i seminari di Canto Sensibile, sono rivolti a coloro che abbiano voglia di conoscere la propria voce, in un percorso di ricerca ed ascolto, seguendo i principi teorico/pratici del metodo di canto sensibile. Cantare  non per raggiungere il suono ideale, ma per avere consapevolezza della propria identità vocale, cercando di attivare un processo psicofisico vitale e salutare che contribuisca a ristabilire una corretta funzionalità di tutto il "sistema voce", ovvero del corpo sonoro. 
Non è necessario “saper cantare” o avere esperienze di canto, ma è indicato sia ai professionisti che usano la voce nel loro lavoro (cantanti, musicisti, insegnanti, relatori, ecc.) e sia a coloro che soffrono di disturbi funzionali della voce.


Meike Clarelli  è musicista e ricercatrice vocale dalla formazione eterogenea: dal teatro, alla musica, alla poesia. Diplomata al corso di alta formazione per attori ERT studia successivamente canto e pedagogia vocale con Imke Buchholz, canto etnico con Germana Giannini, psicofonia con Elisa Benassi. Come musicista fonda e dirige il coro delle donne migranti “Le chemin des Femmes”, è cantante del gruppo da lei costituito "La Metralli".
Orario Sabato: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 (con pausa pranzo).

Abbigliamento comodo e senza scritte appariscenti, portare il necessario per lavorare comodamente a terra (tappetino, coperta, cuscino).
Costo di ogni laboratorio: 50€. Per due laboratori: 90€.


prossimamente
W O R K S H O P   I N T E N S I V O   S U L   C A N T O   E   L A   V O C E
tenuto da    ImKe McMurtrie
"IL CUORE DELLA VOCE"
20, 21 e 22 Aprile 2012



Prenotareinfo@latigrebianca.it
* 349.2804815 - 059.4552385
per maggiori informazioni: www.latigrebianca.it   -  
http://meikeclarelli.blogspot.com/